Amuleti, riti, portafortuna: così gli italiani al tavolo verde

Pubblicato: 14 novembre 2012 in Attualità

Non è vero, ma ci credo.  Amuleti, riti scaramantici, o anche persone speciali accanto. L’86% degli italiani, che siano giochi da casinò al tavolo verde o scommesse sportive, dichiara di non poter fare a meno di un portafortuna. E’ quanto rivela un sondaggio realizzato dal portale NetBetCasino.it  su un campione di 4 mila giocatori di entrambi i sessi.

Insomma, saranno solo superstizioni, ma non si sa mai. A livello nazionale il portafortuna in assoluto preferito dai giocatori italiani più esperti è il cornetto rosso (22%). Seguito a distanza dal quadrifoglio verde (11%). Fra i riti scaramantici i più credono che porti fortuna  “incrociare le dita” (19%). Ma c’è chi non gioca mai senza indossare un  indumento rosso (10%), soprattutto le donne.

E nel Lazio? Le preferenze (52%) vanno nettamente a un bel cornetto rosso, nascosto nel taschino o ostentato al polso. Molto apprezzato è  pure il tradizionale ferro di cavallo (30%), uno degli amuleti più antichi della storia. Per una minoranza, però, soprattutto a parere degli uomini, si vince di più con un gesto scaramantico, ad esempio se si ha accanto una donna speciale (13%).

In ogni caso quello di munirsi di un portafortuna è un rituale molto diffuso. Solo il 14% dei giocatori italiani dichiara di non avere alcun talismano. Ma gli amuleti portano davvero fortuna? Fanno vincere di più? “I portafortuna funzionano soprattuto perché fanno aumentare la fiducia in se stessi” spiegano da NetBetCasino.it : “Rendono il giocatore più sicuro, di conseguenza aumentano le sue probabilità di vincere”. 

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